mercoledì 31 luglio 2019
DIVERTICOLOSI E DIVERTICOLITE
La diverticolosi del colon è una malattia del benessere, particolarmente diffusa nei Paesi industrializzati, ove si segue in gran parte una dieta squilibrata, troppo ricca di grassi e zuccheri, troppo povera di acqua e fibre vegetali, e assumendo alimenti quasi tutti colmi di metalli pesanti (causa, questi ultimi, della gran parte delle malattie, dalle cardiopatie, al diabete, alle malattie neurodegenerative, ai tumori), sebbene oggi si stiano programmando rimedi alimentari più adeguati.
In senso stretto, i diverticoli del colon sono delle estroflessioni, una sorta di piccoli sacchi che si formano lungo le pareti intestinali: tutti i settori del canale alimentare possono dare origine a diverticoli, ma il colon è quello in cui la loro presenza è più comune.
I diverticoli possono essere presenti in rari casi sin dalla nascita (l'estroflessione comprende allora anche la parete muscolare), ma nella gran parte sono acquisiti per disturbi alimentari e ricorso a farmaci allopatici, come si è detto (in tal caso, l'estroflessione interessa soltanto la tonaca mucosa e la sierosa).
I diverticoli, però, se si continua nel tempo una dieta squilibrata, e si ricorre insieme a farmaci allopatici (antibiotici, antinfiammatori, cortisonici, statine, antiuricemici, ed altro, tutti colmi di gravi effetti collaterali), si infiammano, e si verifica così la cosiddetta diverticolite, che i medici allopatici si piccano di contrastare ricorrendo ancora ai farmaci suddetti, che aggravano ancor più l'infiammazione, proseguendo la quale senza che il paziente cambi alimentazione e ricorra ad integratori (antiossidanti di origine naturale e fermenti lattici capaci di riequilibrare la flora batterica intestinale del tutto compromessa dall'incongrua alimentazione e dal ricorso ai suddetti farmaci), si può volgere anche a cancro, sul quale ultimo non si deve affatto intervenire con chemioterapici e radioterapia, un doloroso calvario che conduce a morte in men che non si dica, ma cambiando tipo di alimentazione e ricorrendo più che mai ad antiossidanti di origine naturale e fermenti che riequilibrino il microbiota intestinale (chili di batteri che contribuiscono per oltre l'80% alla formazione del sistema immunitario).
Sull'alimentazione più adeguata (che, qui lo anticipo, è di tipo alcalinizzante), e sugli integratori alimentari più validi (ce ne sono tantissimi, prodotti dalle industrie naturopatiche) parlerei in un prossimo post, se concessomi.
martedì 30 luglio 2019
NOSTALGIA (David Sylvian)
Le voci udite in spazi colorati di verde, la loro letizia, e la pacatezza, si disperdono nel vagare della mia mente.
Sto potando dagli alberi alcuni rami, plasmati da anni di ricordi, per esorcizzare i fantasmi che albergano in me, il suono delle onde in uno specchio d’acqua.
Sto annegando nella mia nostalgia, nostalgia, nostalgia, il suono delle onde in uno specchio d’acqua.
lunedì 29 luglio 2019
FREEDOM (George Michael)
o
Non ti deluderò, non rinuncerò a te. Bisogna avere fiducia nella musica: è l’unica cosa buona che ho.
Non ti deluderò, quindi ti prego non rinunciare a me, perché vorrei davvero continuare a restare da queste parti
Il cielo sa che ero solo un ragazzino: non sapevo quello che volevo diventare.
Non ti deluderò, non rinuncerò a te. Bisogna avere fiducia nella musica: è l’unica cosa buona che ho.
Non ti deluderò, quindi ti prego non rinunciare a me, perché vorrei davvero continuare a restare da queste parti
Il cielo sa che ero solo un ragazzino: non sapevo quello che volevo diventare.
MIEI VECCHI VERSI: L'ACQUA, SOGLIO DI DIO
Monossido di diidrogeno! Sgorghi puro, come memore e vicino a cristallini intenti,
Tra valori critici e supercritici, sali per gli steli delle piante, e navighi tra le cellule, che, per te, vivono e comunicano il lor sé.
Che tu scorra, o sia ghiaccio, gas o vapore, rinfreschi, purifichi, dilavi verso l'oceano non più Suo!
Non sei pesante, e rallenti i neutroni.
Sei triste, se ti offendono, dice l'internauta Masru, e divieni stellare se lì sono un pensiero o una voce pulita.
Cosa ci ricordi, allora?
Tra valori critici e supercritici, sali per gli steli delle piante, e navighi tra le cellule, che, per te, vivono e comunicano il lor sé.
Che tu scorra, o sia ghiaccio, gas o vapore, rinfreschi, purifichi, dilavi verso l'oceano non più Suo!
Non sei pesante, e rallenti i neutroni.
Sei triste, se ti offendono, dice l'internauta Masru, e divieni stellare se lì sono un pensiero o una voce pulita.
Cosa ci ricordi, allora?
domenica 28 luglio 2019
ALOPECIA AREATA
ALOPECIA AREATA, INFANTILE E DELL'ADULTO: PER ESSA, ALCALINIZZANTI E OLII ESSENZIALI ECCELLENTI
Per l'alopecia areata (chiazze di circa 3 cm, sul cuoio capelluto o sulla barba, completamente prive di peli) è efficace, come si rileva dagli
Archives of Dermatology, una lozione tonica locale, da usare per sessanta
giorni, composta da una miscela di: oli essenziali (più o meno una decina di
euro a confezione) di: timo (2 gocce), lavanda (3 gocce), rosmarino (3 gocce) e
cedro (4 gocce), diluiti in 3 ml di olio di jojoba e 20 ml di olio di semi di
vinacciolo.
Con tale soluzione, bisogna massaggiare il capo per due minuti almeno e poi
tenerlo coperto con un asciugamano caldo per un'ora, onde favorirne
l'assorbimento.
Le essenze
possiedono tutte un forte potere antiparassitario, germicida, antiossidante,
nonchè ristrutturante della prostata, e perciò andrebbero prese anche per os: la vera causa della caduta dei capelli,
infatti, risiederebbe in particolare in una parassitosi elmintica (prevalente nei
bambini, e che potrebbe essere anche all'origine di una celiachia concomitante
con l'alopecia) e - negli uomini - nella flogosi prostatica (associata negli adulti sia maschi che femmine alla sempre
presente parassitosi, seppur difficile da individuare, più che nei bambini).
---- Un'altra Scuola di pensiero individua nella iperacidificazione alimentare il movente dell'alopecia, e consiglia l'eliminazione dalla dieta di alimenti quali
zuccheri e farine 00, oltre all’uso anche interno dei seguenti olii essenziali, più o meno simili ai precedenti
(due gocce ognuna di oli essenziali di cedro o di limone o di bergamotto, più
due gocce di o.e. di cannella, due di origano e due di rosmarino, in tre dita
d’acqua e un cucchiaino di buon miele, da bere mattina e sera a digiuno).
Una dieta
sbagliata (con beveroni quali biscotti-zucchero-latte nei bambini, e con
latticini e salumi negli adulti) favorisce infatti: a) l'appiattimento dei
microvilli intestinali, con fenomeni di malassorbimento dei nutrienti, nonchè
b) una disbiosi, legata ad una prevalenza di microbi patogeni quali le ide della candida,
che lanciano nel circolo micotossine, le quali vanno a restringere i vasi
sanguigni e a diventare pericolose per la nutrizione delle cellule e degli organi
emuntori, del fegato in particolare; c) lo storno del pH ematico (non più 7,4, ma viraggio verso il basso, con grave danno per l'intero metabolismo, e conseguenziali fenomeni PNEI).
Gli oli essenziali di cui
sopra - purchè recenti e di ottima marca - andrebbero presi dunque non solo localmente, ma anche per via interna: sono necessari, perchè pian
piano - insieme con la fondamentale modifica della dieta - inducono la riduzione dell'appiattimento e della disbiosi! (se ciò non viene realizzato, ogni cura locale è men che vana!).
---- Infine, si
comincia a realizzare l’efficacia antiparassitaria del pur amaro cloruro di
magnesio (una bustina di tale alcalinizzante ogni sera, lontano dai pasti, scatola da circa 15 euro),
od anche della polvere di perossido di magnesio (altro alcalinizzante) per os (Ozovit polvere, in genere indicato come antistipsi), associati, anch'essi in contemporanea, all'utilizzo di tali oli essenziali e alla modifica
sostanziale della dieta, la quale deve ricorrere, come detto, a: verdure, cereali
integrali, carni buone, frutta biologica.
---- Altrimenti,
i parassiti - il più delle volte concausa - come ci insegna la Scuola di pensiero di Hulda Clark - con una dieta sbagliata, dell'alopecia! - non sono
tenuti a bada e non eliminati (soprattutto nelle loro forme cistiche, che possono depositarsi in qualunque tessuto e ledere l'immunità, sia locale che generale), ed ogni cura per eradicarla risulta vana o parziale.
Consiglierei, infine, di aggiungere (insieme - come detto! - alla modifica della dieta, all'uso di olii essenziali e di alcalinizzanti) il consumo anch'esso quotidiano di antiossidanti (quali Cistus Incanus e Bioxan della LR, ottima casa tedesca).
sabato 27 luglio 2019
INTERFERENTI ENDOCRINI E PATAOLOGIE EMERGENTI SULL'INTERO PIANETA
Gli interferenti endocrini o distruttori endocrini sono molecole ormai ubiquitarie nell'ambiente, in particolare negli alimenti (nel cosiddetto cibo spazzatura, e poi nelle verdure e nella frutta contaminare da pesticidi, nonché nelle carni degli animali d'allevamento, colme di ormoni sintetici, antibiotici e vaccini); nelle acque degli acquedotti (quindi quelle destinate al consumo umano) e di quelle dei fiumi e dei laghi (colmi di pesticidi e detersivi, oltre ad altre numerose sostanze tossiche di origine industriale), di quasi tutti i mari e oramai degli oceani (a causa di tutti i detersivi chimici che vi arrivano dal consumo degli abitanti a terra, nonché per lo sversamento in essi di tutte le sostanze chimiche e petrolifere rilasciate dalle industrie chimiche presenti nell'intero pianeta, dalle petroliere e dall'intero comparto navale mondiale). Ergo: guai a chi mangia pesci!
Tali distruttori interferiscono con la produzione, il rilascio, il trasporto, il metabolismo, il legame, e l’azione o eliminazione degli ormoni naturali dell’organismo, deputati al mantenimento dell’omeostasi organica e dei processi di sviluppo.
Laonde causano danni al feto, e più avanti nei neonati e nei bambini, con disturbi della crescita, alterato metabolismo, sviluppo anomalo degli organi riproduttori e del cervello (per cui vanno incontro a disturbi comportamentali), diverse forme di allergia.
Nelle donne inducono patologie riproduttive (quali infertilità - endometriosi - aborti spontanei), e negli adulti alcune forme di cancro (come quello ai testicoli o alle mammelle) e diabete.
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Tra le sostanze incriminate, vi sono il bisfenolo A (presente in contenitori e confezioni per alimenti, in certi biberon, in molti giocattoli), pesticidi (usati in agricoltura, e quindi presenti in frutta e verdura), solventi (prodotti per la pulizia, condizionatori), diossine (presenti nell'aria inquinata) e alchilfenoli etossilati (presenti nei detersivi e nelle pitture).
Sono poi interessate sostanze sintetizzate dall’uomo, quali gli ormoni di sintesi (utilizzati come contraccettivi orali), le sostanze impiegate nella terapia sostitutiva degli ormoni (così prescritta dagli endocrinologi), e alcuni additivi per mangimi (concepiti per interferire volutamente sul sistema endocrino degli animali da allevamento).
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Le patologie emergenti in particolare dalla contaminazione degli alimenti e dell'aria con interferenti endocrini sono moltissime, come si è descritto, e a nulla valgono gli approcci della medicina ufficiale, che anzi aggrava i problemi.
Come difendersi, allora? E' presto detto: stando attenti agli alimenti (utilizzando di preferenza quelli dei negozi biologici, o scegliere al meglio tra i prodotti presenti sui banconi dei supermercati), e aiutandosi col ricorso agli integratori alimentari (quali gli antiossidanti e le vitamine naturali della ricerca medica alternativa).
I medici in maggioranza allopatici sono quasi tutti ignari di questi danni da interferenti endocrini, oramai presenti sull'intero pianeta come irreversibilmente, per l'inquinamento di acque, terre e cieli, e quindi non sanno offrire giuste misure, quali, lo si è detto, consigli su una alimentazione il meno tossica possibile e sull'uso complementare di validi integratori alimentari delle industrie alternative.
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Michele Montuori
ZODIACO: I DODICI STATI DELL'ESSERE
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Se si clikka su questo link, è possibile vedere i miei commenti ai dodici segni zodiacali.
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venerdì 26 luglio 2019
giovedì 25 luglio 2019
PROFESSIONE MEDICA
Ho praticato per una decina d'anni medicina di base e poi attività di guardia medica, ricorrendo a ben pochi farmaci, per mia memoria: flebo con vitamina C, bentelan, nicholin e flectadol, tutti insieme, per stabilizzare cerebropatie od anche tumori, flebo seguite da iniezioni im di cefalosporine od aminoglicosidi; deltacortene; piccole dosi di lasix, in vena o a compresse; digitale; tantum o ananase; coalip; colchicina; medrossiprogesterone; fluimucil; estratti corticosurrenalici ed epatici; silimarina; ferlixit o ferrograd c; betotal o benexol; rovigon; silimarina, buscopan compositum; alcalosio o citrosodiba; valium od ansiolin od en; quasi null'altro.
Farmaci quasi tutti spariti dagli studi privati od ospedalieri, e sostituiti con molecole tossiche e costose.
Intanto, il soccorso a tanta gente mi convinceva sempre più che il ricorso a quei pur scelti farmaci non sbloccava che momentaneamente i quadri patologici, dovuti, secondo una mia preliminare interrogazione, a pessima condotta alimentare, nonché a vissuti ansiogeni.
Per motivi contingenti, intanto, dovetti lasciare quella mia prevalente attività di medico di famiglia, inoltrandomi in distretti sanitari provinciali, ove di tutto ho trovato tranne che vera medicina, povero me.
In ogni caso, mi sono sempre tenuto informato, su libri e riviste scelte, seguendo in particolare le deviazioni delle cascate metaboliche e del ciclo di Krebs, cause fondamentali dei danni alle cellule - allora le studiavo su Scientific American -, ed all'endotelio dei piccoli vasi, poi di quelli più grandi e del cuore, nonché agli intestini, alle ghiandole ed al cervello.
Conoscenze che mi lasciavano perplesso sulle cure condotte da quasi tutta la classe medica, non solo italiana.
Ai primordi degli anni 90, intanto, mi capitò tra le mani una rivista, "Medicina Biologica", edita dalla Guna Heel, che parlava di mesenchimopatie, stress ossidativo per eccesso di radicali liberi, compromissione del sistema linfatico associato alle mucose, e qualcos'altro, come ad esempio terapia idropinica.
Ascoltando i vari cattedratici, che parlavano quasi tutti di mesenchimopatie, stress ossidativo, costituzioni e relativo inquadramento omotossicologico, rimasi particolarmente interessato dalle relazioni di due valorose ed indimenticate insegnanti, una nutrizionista - al pensiero di tanti sofferenti, anche familiari, per nutrizione alterata od eccessiva - , ed una endocrinologa, che conduceva studi di Psico Neuro Endocrino Immunologia: scienza allora agli albori, ma che ora rappresenta il vero trend per qualunque medico.
In ogni caso, rimango convinto che forse è opportuna una integrazione fra le nuove e le vecchie conoscenze, potendo ricorrere il medico ad un uso appropriato di vecchi presidi terapeutici - più che altro antibiotici non ad effetto spugna, cortisonici non fluorurati, lievi diuretici - e nuovi.
Quanto alla PNEI, il sistema neuro - endocrino - immunitario si altera, con conseguente danno organico, a causa prevalente di una cattiva condotta alimentare di tipo acidificante, per cui potrebbe essere adeguata una dieta parca e giudiziosa, condotta a lungo, con acqua a volontà e cibi alcalinizzanti.
Rimane però sul tappeto l'interessamento della psiche, che, ad uno sguardo sommario, si adombra, con vissuto ansiogeno, in seguito ad uno o più dei seguenti motivi.
Morte del coniuge o di un familiare; separazione; divorzio; prigione; incidente o malattia personale; conflitti familiari; mancanza o eccesso di lavoro; licenziamento; ricorso a cibi scadenti e colmi di metalli pesanti.
Ora, forse qualche medico più provveduto riesce a dialogare col paziente, rivolgendo la propria attenzione non solo sulla condotta alimentare, la cui deviazione è alla base come della totalità delle patologie organiche, ma anche sul suddescritto vissuto ansiogeno, cui invero potrà porre rimedio solo il soggetto, interrogandosi nel profondo, e, ove sussistessero problemi economici, ricorrere all'aiuto dello stato, consapevole di essi, o magari di qualche parente, sennò di chi?
SUL RIPRISTINO DEL VOLUME DI SANGUE CIRCOLANTE
Si può ripristinare il volume di sangue circolante in caso di emorragia, o quando l'emoglobina sia molto bassa per le più svariate patologie, senza fare ricorso a sangue intero o a plasma sanguigno.
Esistono invero vari liquidi non ematici che sono efficaci come espansori del volume plasmatico in uno con una ossigenoterapia ad alta concentrazione ed il ricorso al ferro IM o IV, nonché alla clorofilla liquida, questa essendo del tutto simile alla molecola di emoglobina al cui centro c'è ferro, quando nella clorofilla c'è il magnesio (qualcosa di più la si può apprendere da un mio post precdente, intitolato per l'appunto: "La clorofilla, nutriente essenziale per tutti").
Il più semplice approccio ad una riduzione del volume circolante è una soluzione salina, che ha il vantaggio di essere economica e compatibile col nostro sangue, ma ci sono anche liquidi con proprietà particolari, come i destrani, l’Emagel e il Ringer lattato.
Un succedaneo più recente è l’amido idrossietilico (Hetastarch o HES), che “può essere sicuramente raccomandato per quei pazienti [ustionati] che rifiutano il sangue e i suoi derivati”. (Journal of Burn Care & Rehabilitation, gennaio/febbraio 1989).
Questi prodotti presentano sicuramente dei vantaggi. “Le soluzioni cristalloidi (come la normale soluzione salina e il Ringer lattato), il Dextran e l’HES sono relativamente atossici e poco costosi, prontamente disponibili, possono essere conservati a temperatura ambiente, non richiedono prove di compatibilità e sono esenti dal rischio delle malattie trasmissibili con le trasfusioni di sangue”.
Alla larga, quindi, per quanto mi riguarda, dai laboratori e dai centri trasfusionali, e dai corridoi medici e chirurgici, nuovi nazisti lager.
martedì 23 luglio 2019
venerdì 19 luglio 2019
APPUNTI DI UN CRISTIANO DELUSO
Caro sacerdote, non mi interessano i campetti di calcio, i
cineforum, i teatrini, le conferenze, i baretti con videogiochi e biliardini, i
porticati coi ping pong e il calciobalilla, le vacanze e i pellegrinaggi organizzati, le pizze
dei sabato sera e le messe per i morti, polvere pura, chè ogni essere rinasce
in nuovi abiti corporali, appena esalato l'ultimo respiro e anche prima.
Tutto questo ribollente attivismo che ruota intorno alle parrocchie - più che altro italiche, e magari di qualche residua terra d'Africa - si esaurisce non appena i giovani si fidanzano, quando si volgono a cercare nuove strade fuori, nel freddo "mondo", organizzato meglio, più nuovo, luccicante, efficiente, coinvolgente, appassionante.
Non c'è concorrenza: il "mondo" è specializzato in film, divertimenti, passatempi, sport, intrattenimenti vari, in cui ha profuso studi, energie e investimenti.
Voi però sapreste ancora curare anime, chè avete San Paolo e San Tommaso D'Aquino a farvi da guida, a differenza di altre religioni.
Direttori spirituali, istruiti da essi, sufficit, saprebbero indirizzare i pochi richiedenti rimasti al Sommo Bene, cui invero ogni umano aspira.
Tutto questo ribollente attivismo che ruota intorno alle parrocchie - più che altro italiche, e magari di qualche residua terra d'Africa - si esaurisce non appena i giovani si fidanzano, quando si volgono a cercare nuove strade fuori, nel freddo "mondo", organizzato meglio, più nuovo, luccicante, efficiente, coinvolgente, appassionante.
Non c'è concorrenza: il "mondo" è specializzato in film, divertimenti, passatempi, sport, intrattenimenti vari, in cui ha profuso studi, energie e investimenti.
Voi però sapreste ancora curare anime, chè avete San Paolo e San Tommaso D'Aquino a farvi da guida, a differenza di altre religioni.
Direttori spirituali, istruiti da essi, sufficit, saprebbero indirizzare i pochi richiedenti rimasti al Sommo Bene, cui invero ogni umano aspira.
INVERO
L’asse terrestre si modifica e i poli magnetici si invertono, stranamente senza varie conseguenze per l'uomo, considerato che a tale modifica dovrebbe corrispondere una disintegrazione del pianeta, già appiattito e tremolante per le derive continentali.
A fronte di questa vita, che continua, dovrebbe corrispondere un ringraziamento quotidiano, sin dal risveglio, al Creatore ed al Suo Doppio, che dialogano costantemente tra loro attraverso il semplice Pensiero, pur se posti su piani diversi.
Per ora si è volti a badare, da qualche parte, incidentalmente, ad un uomo in croce e a sua madre. Ma gli Stessi hanno avuto, ancora una volta, nuove sofferenze, e perciò nuovi Occhi, per rendere misericordia all'uomo ed indirizzarlo, anche ammonendolo autoritariamente, se si vuole con segni ancor più precisi, in merito alle nuove realtà che lo stesso ha posto in essere, nel distruggere parte del creato e la propria più immaginifica coscienza.
giovedì 18 luglio 2019
METODICHE NARCONON, PER LA DISINTOSSICAZIONE DA DROGHE, PSICOFARMACI E ALCOOL
Tutto ciò è in grado di ridurre drasticamente tutti i sintomi, fisici e psicologici, dell’astinenza da droga o alcool.
In più, viene adottato un regime di attività fisica, col ricorso anche ad una sauna, che, attraverso la sudorazione, permette di eliminare dall’organismo tutti i residui di droga, alcool e altre sostanze tossiche.
In poche settimane, ci si ristabilisce.
mercoledì 17 luglio 2019
lunedì 15 luglio 2019
giovedì 11 luglio 2019
mercoledì 10 luglio 2019
ANTIOSSIDANTI: QUALI SONO E A COSA SERVONO
L'uso di integratori a base di antiossidanti si è ampliamente diffuso tra i consumatori e gli operatori sanitari. I ricercatori raccolgono ogni giorno ulteriori prove sulla possibilità di prevenire o migliorare il decorso di numerose patologie grazie all'impiego degli antiossidanti, siano essi direttamente acquisiti tramite dieta o assicurati mediante integratori alimentari. La funzione degli antiossidanti è prevenire o controllare i processi di ossidazione; di qui il prefisso anti, ossia «contro» del termine. Per ossidazione si intende il processo di combustione dell'ossigeno nelle cellule per la produzione di energia e la conseguente liberazione di sostanze note come radicali liberi. I radicali liberi sono molecole instabili estremamente reattive che possono danneggiare il DNA cellulare nonchè vari tessuti. Secondo le stime dei ricercatori, i radicali liberi colpiscono il DNA delle cellule con una frequenza tra le 75.000 e le 100.000 volte al giorno. Le molecole dei radicali liberi sono caratterizzate da un elettrone spaiato (una particella atomica dotata di carica elettrica) e, pertanto, tendono a combinarsi con altre molecole per reintegrare l'elettrone mancante. Questo processo di fatto produce ulteriori radicali liberi.
Il processo ossidativo
Un buon esempio di processo ossidativo è osservabile nelle mele quando vengono tagliate: entro un breve lasso di tempo, la polpa di scurisce. Ciò accade perchè l'ossigeno atmosferico reagisce chimicamente con la porzione esposta della mela. Se si tagliasse una mela e si spruzzasse immediatamente del succo di limone sulla polpa, si noterebbe che la colorazione scura (ossidazione) comparirebbe molto più tardi. Tale effetto protettivo è riconducibile agli antiossidanti, più specificamente alla vitamina C e ai bioflavonoidi, presenti nel succo di limone. All'interno dell'organismo umano si verificano continuamente reazioni analoghe; ad esempio, gli antiossidanti impediscono l'ossidazione del colesterolo. I ricercatori hanno notato che il colesterolo diventa effettivamente dannoso solo quando subisce l'ossidazione, favorendo di conseguenza il processo di aterosclerosi. Nei soggetti che seguono una dieta particolarmente ricca di frutta e verdure, che rappresentano la migliore fonte naturale di antiossidanti, il rischio di patologie cardiovascolari risulta ridotto, e lo stesso dicasi per svariati tipi di tumore e altri disturbi cronici.
Fonti di radicali liberi
Oltre ai radicali liberi derivanti dai processi vitali di produzione dell'energia all'interno delle cellule, l'uomo è anche esposto a svariati fattori che aumentano il numero di radicali liberi. Le radiazioni ionivanti dai processi vitali di produzione dell'energia all'interno delle cellule, l'uomo è anche esposto a svariati fattori che aumentano il numero di radicali liberi. Le radiazioni ionizzanti della luce solare, i raggi X e diverse altre fonti sono i fattori pià comuni; un'esposizione eccessiva può infatti determinare tumori della pelle, rughe e cataratte. Anche l'inquinamento industriale contribuisce ad appesantire tale carico aggiungendovi metalli tossici, quali arsenico, mercurio ed altri, fumi industriali e numerose altre tossine. Occorre poi considerare che molti prodotti farmaceutici creano radicali liberi. Inoltre, l'organismo delle persone affette da patologie croniche, come il diabete, produce un maggior numero di radicali liberi rispetto all'individuo sano, mentre negli atleti la formazione di radicali liberi è quantitativamente superiore poiché sono prodotti secondari dell'esercizio fisico. Infine, il fumo, l'alcol, i cibi fritti e le diete ricche di grassi sono tutte fonti tristemente note di radicali liberi tossici.
L'uso di integratori a base di antiossidanti si è ampliamente diffuso tra i consumatori e gli operatori sanitari. I ricercatori raccolgono ogni giorno ulteriori prove sulla possibilità di prevenire o migliorare il decorso di numerose patologie grazie all'impiego degli antiossidanti, siano essi direttamente acquisiti tramite dieta o assicurati mediante integratori alimentari. La funzione degli antiossidanti è prevenire o controllare i processi di ossidazione; di qui il prefisso anti, ossia «contro» del termine. Per ossidazione si intende il processo di combustione dell'ossigeno nelle cellule per la produzione di energia e la conseguente liberazione di sostanze note come radicali liberi. I radicali liberi sono molecole instabili estremamente reattive che possono danneggiare il DNA cellulare nonchè vari tessuti. Secondo le stime dei ricercatori, i radicali liberi colpiscono il DNA delle cellule con una frequenza tra le 75.000 e le 100.000 volte al giorno. Le molecole dei radicali liberi sono caratterizzate da un elettrone spaiato (una particella atomica dotata di carica elettrica) e, pertanto, tendono a combinarsi con altre molecole per reintegrare l'elettrone mancante. Questo processo di fatto produce ulteriori radicali liberi.
Il processo ossidativo
Un buon esempio di processo ossidativo è osservabile nelle mele quando vengono tagliate: entro un breve lasso di tempo, la polpa di scurisce. Ciò accade perchè l'ossigeno atmosferico reagisce chimicamente con la porzione esposta della mela. Se si tagliasse una mela e si spruzzasse immediatamente del succo di limone sulla polpa, si noterebbe che la colorazione scura (ossidazione) comparirebbe molto più tardi. Tale effetto protettivo è riconducibile agli antiossidanti, più specificamente alla vitamina C e ai bioflavonoidi, presenti nel succo di limone. All'interno dell'organismo umano si verificano continuamente reazioni analoghe; ad esempio, gli antiossidanti impediscono l'ossidazione del colesterolo. I ricercatori hanno notato che il colesterolo diventa effettivamente dannoso solo quando subisce l'ossidazione, favorendo di conseguenza il processo di aterosclerosi. Nei soggetti che seguono una dieta particolarmente ricca di frutta e verdure, che rappresentano la migliore fonte naturale di antiossidanti, il rischio di patologie cardiovascolari risulta ridotto, e lo stesso dicasi per svariati tipi di tumore e altri disturbi cronici.
Fonti di radicali liberi
Oltre ai radicali liberi derivanti dai processi vitali di produzione dell'energia all'interno delle cellule, l'uomo è anche esposto a svariati fattori che aumentano il numero di radicali liberi. Le radiazioni ionivanti dai processi vitali di produzione dell'energia all'interno delle cellule, l'uomo è anche esposto a svariati fattori che aumentano il numero di radicali liberi. Le radiazioni ionizzanti della luce solare, i raggi X e diverse altre fonti sono i fattori pià comuni; un'esposizione eccessiva può infatti determinare tumori della pelle, rughe e cataratte. Anche l'inquinamento industriale contribuisce ad appesantire tale carico aggiungendovi metalli tossici, quali arsenico, mercurio ed altri, fumi industriali e numerose altre tossine. Occorre poi considerare che molti prodotti farmaceutici creano radicali liberi. Inoltre, l'organismo delle persone affette da patologie croniche, come il diabete, produce un maggior numero di radicali liberi rispetto all'individuo sano, mentre negli atleti la formazione di radicali liberi è quantitativamente superiore poiché sono prodotti secondari dell'esercizio fisico. Infine, il fumo, l'alcol, i cibi fritti e le diete ricche di grassi sono tutte fonti tristemente note di radicali liberi tossici.
IL COMPUTER CHE MI SERVE
Ho sulla mia scrivania, in cui campeggiano le fotografie dei miei figli e qualche altra, un notebook Asus di diversi anni fa, col quale però ancora mi arrangio per le mie piccole esigenze: mandare e ricevere email; fare le opportune interrogazioni sul web e recuperare le migliori su un file di Word, collegarmi alla stampante, scaricare qualche foto con Google immagini o aggiornare il file che contiene le foto di famiglia, di quelle cartacee essendomene rimaste ben poche, correggerle con Photoshop, e inserire nel mio blog brani musicali da You Tube e spezzoni di film, non avendo ancora installato Torrent per memorizzare film interi (mi piacerebbero quelli di azione, i polizieschi, qualche giallo ed i bei vecchi film degli anni 40 -50, soprattutto americani).
Credo che tra non molto, verosimilmente tra un mese, dovrò passare all’utilizzo di un nuovo computer: non me ne serve uno speciale, e pur convinto che il migliore sia l’Apple, programmato dal compianto Steve Jobs, mi accontenterei di uno di buone caratteristiche e dal costo contenuto.
Lo avrei individuato nel Notebook HP 15 - DB0996NL, Monitor 15,6" , HD AMD A9-9425, Ram 8GB, SSD 128 GB, 2xUSB 3.1, Windows 10 Home, dal costo di circa 400 euro, scontato.
Credo che tra non molto, verosimilmente tra un mese, dovrò passare all’utilizzo di un nuovo computer: non me ne serve uno speciale, e pur convinto che il migliore sia l’Apple, programmato dal compianto Steve Jobs, mi accontenterei di uno di buone caratteristiche e dal costo contenuto.
Lo avrei individuato nel Notebook HP 15 - DB0996NL, Monitor 15,6" , HD AMD A9-9425, Ram 8GB, SSD 128 GB, 2xUSB 3.1, Windows 10 Home, dal costo di circa 400 euro, scontato.
giovedì 4 luglio 2019
EBBRI
Amico, non muover più rimproveri agli ebbri: se Dio mi dà di pentirmi, a Lui mi pentirò.
Tu non farti illusioni di virtù perché non bevi vino, chè cento cose commetti, rispetto a cui il bere non è che una ragazzata.
Tu non farti illusioni di virtù perché non bevi vino, chè cento cose commetti, rispetto a cui il bere non è che una ragazzata.
DETRITI ATTORNO AL GLOBO TERRESTRE
La generazione attuale, e ancor più quella prossima a venire, si troverà a dover affrontare non solo l'inquinamento gravissimo delle acque e dei terreni, ma anche quello dei cieli: chi non ha sentito parlare dei detriti spaziali?
In orbita attorno alla Terra ce ne sono circa 8mila tonnellate (composte da 29mila oggetti di oltre 10 centimetri e da più di un milione di frammenti troppo piccoli per essere tracciati), derivanti da satelliti abbandonati e da interi stadi di lancio missilistici, che, esaurita la loro funzione, vengono sganciati e rimangono a fluttuare nello spazio periorbitale, e inoltre da scaglie di vernici, polveri, materiale espulso dai motori dei razzi, liquido refrigerante rilasciato dal satellite nucleare rorsat. Inoltre, 20 tonnellate di essi si trovano attualmente sulla Luna.
Tali detriti, senza dover pensare ai meteoriti, sono un pericolo per gli astronauti e per i numerosi satelliti che orbitano attorno al globo, ma intanto gli americani hanno deciso di lanciarne in orbita ben 18.000 di nuovi, con cui, dicono loro, assicurare la connessione internet a tutto il pianeta tramite le reti WiFi e 5G, le quali invero trasformeranno la Terra in un gigantesco forno a microonde, con gravi ripercussioni sulla salute dell'intero genere umano, ove non si receda.
In orbita attorno alla Terra ce ne sono circa 8mila tonnellate (composte da 29mila oggetti di oltre 10 centimetri e da più di un milione di frammenti troppo piccoli per essere tracciati), derivanti da satelliti abbandonati e da interi stadi di lancio missilistici, che, esaurita la loro funzione, vengono sganciati e rimangono a fluttuare nello spazio periorbitale, e inoltre da scaglie di vernici, polveri, materiale espulso dai motori dei razzi, liquido refrigerante rilasciato dal satellite nucleare rorsat. Inoltre, 20 tonnellate di essi si trovano attualmente sulla Luna.
Tali detriti, senza dover pensare ai meteoriti, sono un pericolo per gli astronauti e per i numerosi satelliti che orbitano attorno al globo, ma intanto gli americani hanno deciso di lanciarne in orbita ben 18.000 di nuovi, con cui, dicono loro, assicurare la connessione internet a tutto il pianeta tramite le reti WiFi e 5G, le quali invero trasformeranno la Terra in un gigantesco forno a microonde, con gravi ripercussioni sulla salute dell'intero genere umano, ove non si receda.
mercoledì 3 luglio 2019
martedì 2 luglio 2019
LE MADDALENE, OGGI
Ho fatto molte cadute, in questa vita.
Ma tutte le mie colpe serviranno a far risuonare, malgrado tutto, la tua misericordia.
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