domenica 30 giugno 2019

SUL MARE

E' la tua voce che mi tranquillizza, il tuo modo di parlarmi, il ricordo che mi riservi.

E' il fatto di immaginarti perché non posso vederti, è dovermi figurare la smorfia della tua bocca, è che sei tu.

E quando si tratta di te, io non lo so che mi succede: per quanto cerchi di trattenermi, se si tratta di te io sono felice.

FIX YOU (Coldplay)

ORIETTA BERTI

Lui cambiare? Un uomo non è una canzone, chè, se non ti piace, la migliori, l'arrangi, la cambi.

Con un uomo non puoi farlo: un uomo non cambia mai.

DESIDERIO DI UN CAFFE'

Vi siete mai chiesti cos'è il caffè? Il caffè è una scusa, una scusa per dire ad un amico che gli vuoi bene.

Quando un cristiano sente il desiderio di prendere un caffè, non è perché vuole bere un caffè, ma perché ha avvertito il bisogno di entrare di nuovo in contatto con l'umanità, e quindi deve interrompere il lavoro che sta facendo, invitare uno o più colleghi ad andare a prendersi il caffè insieme, camminare al sole fino al bar preferito, vincere una piccola gara con annessa colluttazione per chi offre i suddetti caffè, fare un complimento alla cassiera, due chiacchiere sportive con il barista ed il tutto senza dare alcuna istruzione sul tipo di caffè preferito, dal momento che un vero barista deve già conoscere il gusto del suo cliente.

Tutto ciò è rito, è religione, e lei non me lo può sostituire con una macchinetta che da una parte si ingoia le cento lire e dall'altra mi versa un liquido anonimo e inodore!

TU SEI QUELLO - Orietta Berti

IPERNUTRIZIONE

Oggi, in prevalenza nei Paesi industrializzati, si ricorre al consumo di cibi altamente calorici ed acidi, come zuccheri, pane, pasta, insaccati.

La suddetta alimentazione la si conduce sin dalla tenera infanzia, come rivelano le statistiche nordamericane ed anche italiane: un dato recente indica infatti nell'Italia come il Paese d'Europa in cui è maggiormente presente il sovrappeso infantile.

Ma, se non si corregge il nutrimento, nelle età superiori si giunge a quadri di obesità, più o meno grave.

Invero, una condotta alimentare giudiziosa e parca, col ricorso a cibi antiacidi e cioè alcalinizzanti - considerato che la gran parte di quelli cui si ricorre sono acidi, e pervertono le ghiandole ed il sistema immunitario, - potrebbe risolvere nel giro di qualche mese sovrappesi ed obesità.

La prima colazione, starter per le energie di tutta la giornata, dovrebbe consistere nel ricorso a latte, o caffè o the od orzo, dolcificati con zucchero integrale di canna, con l'aggiunta di qualche fetta biscottata, assumendo poi verso le dieci succhi di agrumi od una banana od una mela.

Pranzo e cena dovrebbero contemplare l'assunzione di preziosi nutrienti, quelli contenuti in pasta regionale o riso parboiled integrale, o in minestroni di verdure, tuberi, legumi - ottimi quelli surgelati - ,tutti conditi solo con olio extravergine di oliva spremuto a freddo e sale marino integrale, con aggiunta di pomodori.

Poi del merluzzo surgelato o pesci locali di piccola taglia, od una fettina di carne bianca o rossa, o due uova biologiche, con aggiunta di erbette in polvere, ricche di preziosi oligoelementi che contribuiscono alla formazione di euenzimi ed euormoni; un bicchiere di vino rosso o bianco.

Una simile condotta alimentare, preziosa sin dall'infanzia, renderebbe sano l'organismo e condurrebbe ad una lunga vita, riducendo l'eventuale sovrappeso e senza malattie di sorta.

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Chi volesse approfondire la dinamica medico - nutrizionistica, può consultare miei scritti, posti prevalentemente nella seconda pagina di questo stesso blog.


GUARDIAN - Alanis Morissette

SOMETHIN' STUPID (Robbie Williams e Nicole Kidman)

SLAVE TO LOVE - Bryan Ferry

MEMORIE DAL SOTTOSUOLO

Mi tormentava allora anche una circostanza: proprio il fatto che nessuno mi comprendesse. 

"Io sono solo, e loro sono tutti", pensavo. 

E restavo assorto, vuota e ottenebrata l'anima.


NEW SHOES - Paolo Nutini

TOOTIE FLUTIE - Bert Kaempfert

SET FIRE TO THE RAIN (Adele)

SOUND CHECK - JJ Cale and Eric Clapton

COMUNICARE


TIME TO LOVE - Bert Kaempfert

venerdì 28 giugno 2019

DIETRICH BONHOEFFER


Molti anni fa, andando alle Paoline alla ricerca di libri che potessero rispondere in una qualche maniera agli interrogativi sempre maggiori che mi ponevo sul mondo e sull’essere, scovai, tra quegli scaffali, un testo del teologo tedesco, poi ucciso dai nazisti, Dietrich Bonhoeffer: “Resistenza e resa”, nucleo di pensieri straordinariamente innovativo allora per me.

In seguito, lessi anche la sua “Sequela” e la sua “Vita comune”: titoli che, da soli, potrebbero fornire risposta all’uomo d'oggi.

martedì 25 giugno 2019

RADICALI LIBERI E MALATTIE: UN MIO VECCHIO LAVORO

La scienza oggi concorda sul fatto che sia le malattie croniche che il processo dell'invecchiamento cominciano all'interno della cellula, volendosi riferire in particolare ai danni condotti da un eccesso di Radicali Liberi.

Questi sono rappresentati da una qualsiasi specie chimica che possieda uno o più elettroni spaiati negli orbitali esterni: elettroni che, in quanto tali, ne sottraggono altri ad altre molecole, per completare il loro ottetto, generando così reazioni a catena; i RL sono molto instabili ed estremamente reattivi, per cui hanno una vita molto breve.

Essi hanno di per sè un ruolo positivo, contrastando le infezioni e regolando il tono della muscolatura liscia, che agisce sul funzionamento dei vasi sanguigni e degli organi interni.

Quando in eccesso, però, inducono danni alle cellule, potendo essere esogeni (derivando dall'ambiente, con diete ipercaloriche, processi infiammatori, farmaci allopatici, stress, inquinamenti vari) od anche endogeni (prodotti dal nostro stesso metabolismo).

I RL aggrediscono in particolare gli acidi grassi polinsaturi della parete cellulare e le proteine (deframmentandole), in particolare quelle del DNA presente nel nucleo.

Quando raggiungono il nucleo, quasi come in un attimo i sistemi di protezione della cellula saltano, non solo impedendole di duplicarsi, ma favorendone una degenerazione precoce: si giunge così alle fasi della matrice e cellulari poste a destra nella tavola di Recheweg, con danni agli insiemi cellulari, cioè ai tessuti e agli organi interni, ed espressione di malattie varie a seconda della propria costituzionale meiopragia.

I rimedi per contrastare l'eccesso di RL sono fondamentalmente tre: 

1) La modifica della dieta, volta ad escludere sia l'iperconsumo di farinacei e zucchero che l'abuso di sostanze additive contenute negli alimenti (in genere legate a metalli pesanti quali piombo, mercurio, cadmio, alluminio), volta a preferire il consumo di minestroni di verdura e legumi (quelli surgelati vanno benissimo), di frutta di buona qualità, soprattutto mele e agrumi, integrando la dieta, un paio di volte a settimana, con carne di manzo o di animali da allevamenti a terra di sicura filiera (gli aminoacidi sono i mattoni da costruzione di importanti molecole, quali enzimi ed ormoni).

2) L'aggiunta di antiossidanti naturali, prevalentemente compresse (vitamina C da fonti naturali, quali acerola, rosa canina, agrumi, quali C plus Natural Point od axi-C Pegaso; acido lipoico quale Neulenic; gel di aloe, quali Aloe free LR).

3) Un'attività fisica moderata, anche una semplice passeggiata quotidiana.

IN MERITO AI RADICALI LIBERI

Le cellule della glia, che insieme ai neuroni costituiscono il sistema nervoso, hanno funzione nutritiva e di sostegno per gli stessi, assicurandone peraltro l'isolamento e la protezione da corpi estranei in caso di lesione.

Mentre la macroglia (ependimociti, astrociti, oligodendrociti) è di origine neuroectodermica, la microglia è costituita da piccole cellule dendritiche (microglia quiescente o ramificata), reperibili anche nella retina e caratterizzate da propaggini cellulari.

Peraltro, in molte condizioni patologiche (in particolare, insulti da eccesso di radicali liberi per micotossine candidosiche) queste ultime sono attivate, nel senso che diventano cellule fagocitarie che vanno a rimuovere i detriti prodottisi (microglia ameboide); da sottolineare che, in risposta ad uno stimolo dannoso, potrebbero invadere il SN anche cellule macrofagiche provenienti da elementi circolanti oltre che da microglia residente.

Ora --- in caso di iperacidificazione del mesenchima e appiattimento dei villi intestinali (da alimentazione iperacida a base di farine 00, zucchero bianco, olio di semi, additivi vari e glutammato perlopiù), nel caso quasi sempre oggi contemporaneo di sequestro enzimatico per eccesso di metalli pesanti quali mercurio e piombo (da pesticidi, anticrittogamici, antibiotici e vaccini presenti in ortofrutta e carni, nonchè per amalgame dentarie), nel corso poi di ripetute esposizioni a vaccini multidosi, a causa infine di lancio in circolo di micotossine da funghi (prevalentemente la candida, che dall'intestino può raggiungere tutti i distretti, ma anche gli aspergilli) --- vengono attivati intensamente non solo il sistema immunitario nel suo insieme ma il sistema specifico microgliale e gli astrociti.

In risposta a tali stimoli tossici, avvengono a ripetizione cascate infiammatorie (con produzione di citochine e di vari altri mediatori), sconvolgimento della bilancia ossidativa (con stress) e successiva iperproduzione di radicali liberi, i peggiori nemici delle cellule nervose, le cui membrane vengono da essi perossidate, con successiva globale degenerazione, prima parziale poi insiemistica: davvero una neurodegenerazione, che, legandosi anche a risposte interiori soggettive, potrebbe dar ragione dell'ipotesi di Hamer sui focolai cancerosi cerebrali.

Ma tutto parte dall'intestino, come si è visto: appiattimento dei villi intestinali e iperacidificazione mesenchimale, eccesso di metalli pesanti, dismorfismo della candida, ripetuti stimoli vaccinali!

I risultati della diffusione nell'organismo di tutto ciò? Allergie, malattie definite autoimmuni, danni perossidativi da radicali liberi e da micotossine, con degenerazione neuronale e patologie di organo.

Le necessarie terapie? Antiacidi (polveri basiche e magnesio), protettivi della mucosa intestinale (Aloe Vera fresenius certificata della LR Health Systems), antiossidanti sia cerebrali che ricostitutivi della mucosa intestinale (vitamina C naturale da acerola, mirtillo, pomidoro, peperoni, etc, quali NOoxidant ihc), antimicotici (quali Kolorex Named).

L'infiammazione cerebrale e periferica è dunque implicata nell'accellerazione delle malattie, occorrendo prevenirla con tali presidi, soprattutto se si pensa che nel 2050 il numero di persone di 60 anni e oltre supererà i due miliardi.

A ragionarci, il problema è di ben più vasta portata, la neurodegenerazione iniziando in sostanza dalla nascita, se sono presenti intossicazioni placentari perlopiù da incongrua alimentazione, e quando al latte materno si sostituisce quello artificiale: i primi sei mesi dovrebbero essere out, per quest'ultimo.

TOMMASO D'AQUINO

Il mondo sarebbe imperfetto, senza la presenza della donna.

giovedì 20 giugno 2019

LE VACCINAZIONI PEDIATRICHE


Un libro rivolto a medici disillusi e onesti (di Roberto Gava, costo 40 euro, da Macrolibrarsi).

Roberto Giava, farmacologo tossicologo, descrivendo e commentando più di 2.200 studi scientifici, fa il punto sulle conoscenze scientifiche in campo vaccinale e sul loro rapporto rischio/beneficio, riandando in particolare ai danni immediati e futuri indotti da componenti biologiche dei vaccini, da sregolazione immunitaria e da componenti tossicologiche degli stessi.

L'attenta lettura sconsiglierebbe qualsiasi medico, in particolare italiano (senza dover per questo pensare alle sperdute lande africane), dal ricorrere alle plurivaccinazioni infantili (addirittura dieci), cui la perfidia del cosiddetto Ministero della Salute, soggiogato da Big Pharma, che ha soggiogato pediatri di famiglia e delle asl, indirizza sino ad oggi.

In ogni caso, in attesa che cambino le carte in tavola, si spera a breve, sarebbe ben utile per i bambini che i genitori facessero loro assumere, tre giorni prima e sette giorni dopo quelle vaccinazioni, 20 gocce di tintura madre di calendula mescolate a 20 gocce di tintura madre di thuya, in tre dita d'acqua, lontano dai pasti (che dovrebbero essere alcalinizzanti), da reperire senza ricetta medica in farmacia: tinture innocue eppure utilissime per evitare danni immediati e a lungo termine ai poveri figli.

WAYMORE'S BLUES - J.J. Cale

ZUCCHERO - Diamante

giovedì 13 giugno 2019

UNO SGUARDO SUL MONDO MEDICO

Il secolo scorso merita un posto nella storia delle medicina per le conoscenze acquisite in campo fisiopatologico e per il ricorso a consone indagini diagnostiche, quali le immunoelettroforesi proteica e urinaria.

Tali conoscenze sono peraltro state integrate da nuove acquisizioni, nate sulla scorta dei vecchi concetti ippocratei. Due fra tutte: il Vegachek e la Bioelettronica di Vincent.

Mediante tali metodiche è più agevole risalire alla dinamica degli organi cranici ed addominali e dei circuiti sanguigni, ed anche, in particolare, del sistema linfatico, che, pur essendo diffuso nell'organismo, sembra affondare le sue radici nell'intestino, da cui parte lo stesso Sistema Linfatico Associato alle Mucose.

Le condizioni ambientali esterne (quali cibi scadenti per quantità o qualità), e, in modo teoricamente indiretto, qualcheduna interna (vissuto ansiogeno), riescono, se lasciate a se stesse, a indurre, con ingravescenza sempre più accentuata, la saturazione di quel Sistema, un pò lo spazzino dell'organismo.

Compromesso quello, l'intero organismo va in tilt: saltano le attività cerebrali e tutti i processi interghiandolari e del sangue, che vanno a raccogliere un insieme di "tossine" , che gradualmente fanno degenerare gli organi.

Compito del medico chiamato ad intervenire - sempre che non si tratti di fatti traumatici o di pronto intervento chirurgico - è quello di indagare primariamente sulle condotte alimentari e voluttuarie dei pazienti, cause di fondo di mille patologie, ma anche di demodulare eventuali problematiche interiori (rivelate più o meno sommessamente dal paziente), legate quasi sempre ad impegnativi vissuti familiari e/o lavorative.

Intanto, per riaggiustare le cortocircuitazioni affiorate per tali motivi nei sistemi suddetti, è nella norma ricorrere non solo a farmaci francamente antiossidanti, - come il glutatione ridotto in flebo, o più semplicemente epatoprotettori, come la silimarina -, e a vitamine di origine assolutamente naturale, in particolare la C  e la D, ma anche ai multicomplessi molecolari delle piante presenti in gran numero in natura: una semplice tisana (io ricordo che al Monaldi di Napoli, dove conseguii la specializzazione in Pneumologia, c'era, per ogni reparto, una stanzetta adibita a tisaneria), o una decottopia, potrebbero essere sufficienti, se adottate negli ospedali, a modulare primariamente patologie anche complesse, prima di qualsiasi altro possibile intervento farmacologico.

IT'S NOW OR NEVER (Elwis Presley)

mercoledì 12 giugno 2019

L'OPERA VIVA DI DIO

Siccome di Dio non riusciamo a sapere che cosa è, o cosa era, appare inutile indagare come Egli sia, e piuttosto contemplare l'opera viva della sua misericordia.

martedì 11 giugno 2019

IL TRADUTTORE UNIVERSALE

Stai leggendo un articolo su Internet e non puoi comprenderlo perchè scritto in una lingua diversa dalla tua? 

Ecco Mate, il traduttore tutto in uno per le pagine web, capace di capire ben 103 lingue.

Pensato, in particolare, per chi, comunicando in una sola lingua, magari l'inglese, non può impadronirsi di altre conoscenze.

Per usufruire dei suoi vantaggi, è sufficiente selezionare il testo su una qualsiasi pagina web, usare la scorciatoia sulla tastiera e leggere infine la traduzione in una finestra non intrusiva che si aprirà sulla medesima pagina. 

giovedì 6 giugno 2019

LA PROPRIA INTELLIGENZA


La pigrizia, la viltà e guide incolori sono le cause per cui tanta parte degli uomini, dopo che la natura li ha da tempo liberati dall’altrui guida, rimangono tuttavia volentieri minorenni a vita, riuscendo facile ad altri erigersi a loro tutori.

È peraltro difficile per il singolo uomo tirarsi fuori dalla agevole minorità, diventata per lui come una seconda natura, giungendo perfino ad amarla.

Di fatto è incapace di servirsi della sua superiore intelligenza, nemmeno essendogli stato consentito di metterla alla prova.

Ma la natura umana tende comunque al “rischiaramento”, ad estendere le conoscenze, a correggere gli errori, a rinunciare alla chiamata a pensare da sé.

Tale illuminazione, riguardo a ciò che si è tenuti a sapere, la si può rimandare per un tempo, ma rinunciarvi per sé e più ancora per i posteri significa violare e calpestare la propria stessa essenza.

Unico palladio contro questo ed ogni tipo di oscuramento rimane la libertà della penna, con un’audacia del sapere esercitata diuturnamente.

CALL ME THE BREEZE - Eric Clapton e JJ Cale

KATERINE KOUSMINE

Una ricercatrice sovietica, Katerine Kousmine - nata nel 1904 a Hvalynsky, e laureatasi in medicina presso l'università di Losanna (Svizzera) - ha dedicato la sua vita (conclusasi nel 1992) a trovare il modo di combattere il cancro, le malattie degenerative e quelle autoimmuni, mediante l'alimentazione, riversando l'esito delle sue  ricerche in numerosi scritti, il più esauriente dei quali è: "Salvate il vostro corpo", testo chiave per la formazione di nutrizionisti e medici in generale.

Fin da subito, nelle sue sperimentazioni con i topi (e successivamente anche sull'uomo), la Dott.ssa Kousmine percepì che il cancro aumenta la propria distruttività grazie ad un modello di nutrizione così detto "devitalizzato", mentre subisce negativamente l'influsso benefico (si perdoni il gioco di parole) degli alimenti buoni, definiti "vivi".

Nasce così il metodo Kousmine, un regime nutrizionale basato su cibi ricchi di molecole funzionali ed attive (soprattutto vitamine), considerato utile come prevenzione e (secondo la Dott.ssa) come vera e propria arma terapeutica.

Ovviamente, Kousmine ammette che il trattamento alimentare sortisce effetti molto differenti in base allo stadio delle varie malattie: il divario tra disturbi funzionali in fase iniziale e quelli gravi degenerativi non è semplice da colmare. 

Il metodo Kousmine è stato (e viene tutt'ora) applicato, ottenendo notevoli miglioramenti dello stato di salute, anche in soggetti caratterizzati da quadri clinici avanzati, mediante l'ausilio di alimenti scelti e con il rinforzo di integratori alimentari, badando poi all'igiene intestinale, al mantenimento dell'equilibrio acido-base e ad una immuno-modulazione.

AMORE PURO - Alessandra Amoroso

ITALY

L'Italia occupa lo 0,5% della Terra, e ci vive lo 0,83% dell'umanità.

Le condizioni bioclimatiche sono uniche, e permettono alla penisola di essere la prima nazione al mondo per biodiversità: 7.000 differenti specie vegetali, cui segue il Brasile, con 3000; 58.000 specie di animali, cui segue la Cina, con 20.000; 1.800 vitigni spontanei da uva, cui segue la Francia con 200; 997 tipi di mele, mentre in tutto il mondo ne esistono 1.227; 140 tipi di grano, cui seguono gli USA con 6.

L'Italia possiede poi il 70% del patrimonio artistico e umano, mentre il rimanente 30% è sparso nel resto del pianeta.

Tutti ottimi motivi per viverci.

MADRE DOLCISSIMA - Zucchero

mercoledì 5 giugno 2019

PADRE ERNESTO BALDUCCI

Si scrive dritto sulle righe storte.

UN LIBRO PER I PICCOLI

Ho la fortuna di avere molti nipoti, ma ne attendo in pectore uno che ancora non si decide a nascere, sebbene creda che non debba aspettare ancora a lungo.

Molti di loro, figli dei figli della mia prima sorella, non li vedo da tempo, ed alcuni, ancora infanti,  non li ho ancora conosciuti: l'importante è che stiano bene e siano ben seguiti, avendo ottimi genitori.

Intanto ci sono, un po' a me più vicini, i figli del mio primo figlio: sono tre, di cui uno di cinque anni, e gli altri due di minore età.

Avrei intenzione, quanto prima, di andarli a trovare, in quel di Roma, portando loro un regalino: ai più piccoli credo basti un giocattolino, mentre il primo, che ha cinque anni compiuti, vorrei iniziarlo, con un semplice librettino - "Arcobaleno, il pesciolino più bello di tutti i mari", edito da Mondadori -, investendone i genitori, alla conoscenza di uno dei problemi che interessano l'uomo di oggi e ancor più quello prossimo a venire: il cosmico inquinamento dei mari, fatto che, insieme ad altri, non appare sui loro telefonini e tablet, più o meno passivi, a meno che non li interroghino con precise domande, sviluppatesi nel loro animo per la sequela amorevole dei loro genitori, consapevoli del problema su espresso, e, più in là, d'altro.


Quanto a quest'ultimo, ho scritto qualcosa che credo valida non solo per i genitori dei miei nipotini, ma per chiunque abbia figli e non si sia molto interessato ad esso, deviando l'attenzione forse a cose più futili. 

Qui di seguito trascrivo le mie considerazioni.


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L'inquinamento dei mari è dovuto principalmente ad immissione in essi di idrocarburi per carico, scarico ed operazioni di pulizia delle cisterne delle petroliere, nonché per i frequenti incidenti sulle piattaforme o nelle stesse petroliere, che versano nel mare tonnellate di petrolio, ed infine per il carburante con cui vengono alimentate attualmente le navi da crociera.

I mari sono poi colmi di sostanze chimiche, derivanti dagli sversamenti delle industrie petrolchimiche e dalle attività di estrazione e lavorazione dei metalli, in particolare il mercurio, che rendono le acque fatalmente tossiche per i pesci e quindi per l'uomo che se ne nutre.

L’inquinamento chimico delle acque è dovuto poi anche ai “POP”, inquinanti inorganici (di cui se ne conoscono almeno 4500), che non si decompongono e tendono ad accumularsi nei tessuti degli organismi viventi con effetti nefasti sul sistema immunitario, sul sistema nervoso e sul normale processo di crescita.

Si assiste ancora ad una contaminazione dei mari da scorie radioattive ivi rilasciate ignominiosamente dall'uomo e grande pericolo per le specie viventi. Ma anche il normale funzionamento delle centrali nucleari, purtroppo ancora tutte alimentate con pericoloso uranio, ha una pericolosa ricaduta sulle acque marine.

La situazione più grave è legata ai due impianti di riprocessamento delle scorie radioattive che si trovano in Francia a La Hague, e in Inghilterra a Sellafield: gli scarichi di questi due impianti hanno contaminato le zone marine limitrofe ed alcuni tratti di costa in Norvegia e Groenlandia. Inoltre, tutto il Pacifico, dalle coste giapponesi a quelle americane, è interessato dalla radioattività rilasciata dalla centrale di Fukushima, con gravissima compromissione della florofauna di quelle acque.

Le conseguenze di tale pletora di inquinamenti sono disastrose sotto diversi aspetti: si registra una riduzione della quantità di luce che penetra nelle acque, quindi una ridotta attività fotosintetica del fitoplancton e una diminuzione degli scambi gassosi fra mare e aria.

E' altresì grave il problema dell'eutrofizzazione delle acque stesse, cagionata dal massiccio utilizzo di fertilizzanti nell’agricoltura e dei detersivi: sia quest’ultimi sia erbicidi e pesticidi, contengono fosfati e nitrati che, trasportati dalle acque percolanti, raggiungono i bacini fluviali e i mari, ove contribuiscono ad accrescere le sostanze nutritive e a far sì che alcune alghe prendano il sopravvento sulle altre comunità di piante acquatiche, espandendosi a dismisura e coprendo tutta la superficie marina.

Non penetrando più la luce, poi, la maggior parte delle specie viventi non può più svolgere il processo di fotosintesi e muore, mentre la decomposizione delle alghe provoca una rilevante riduzione di ossigeno, rendendo l’ambiente inadatto alle piante acquatiche ed ai pesci.

Un quadro drammatico, che sembra confermare la predizione apocalittica  giovannea, quanto alla nuova Gerusalemme, cioè all'umanità nel suo complesso: "E vidi che il mare non c'era più".

L'UMANA CONDIZIONE

Ogni anno, sulla Terra, avvengono un milione di atti suicidari: più o meno uno ogni quaranta secondi.

L'uomo non ci sta più con se stesso, non rivolgendo il proprio quotidiano ringraziamento alla Divinità, che lo tiene in vita e lo interroga sul suo fare.

L'atto finale è peraltro preceduto da varie tendenze suicidarie: sesso sfrenato, buchi nelle vene, incongrua ricerca del cibo, ricorso a lavori aberranti, accumulo di ricchezze fini a se stesse, poco altro.

Se non si opera un repentino cambio di marcia per opera di intelletti illuminati e rivolti al bene, nelle famiglie, nelle scuole, tra le residue mura religiose e nei massi media, l'umanità è destinata a crollare sempre più inesorabilmente, data anche la distruzione come generalizzata degli ecosistemi terrestri, marini ed atmosferici, avvenuta negli ultimi tempi.

LA VITA

La vita, dono di Dio e degli uomini che ci generano, è degna di essere vissuta, ma si è ben più vicini a Lui, ricevendone grazie, quando si dà una mano a chi è nel bisogno o è in difficoltà.

SE TI POTESSI DIRE - Vasco Rossi

TUTTI QUANTI ABBIAMO UN ANGELO - Ron

martedì 4 giugno 2019

AVVICINATI

Scegli chi ti cura le ferite, chi le custodisce come suoi tesori e le accarezza piano.

Avvicinati a chi è capace di grandi silenzi e di movimenti del cuore: egli ti ama e sceglie di stare al tuo passo, anche se lento.


MARIA ELENA - Bert Kaempfert